L'unica gratificazione per chi scrive un blog è avere lettori che lo seguono inviando commenti e cliccano su UNISCITI A QUESTO SITO per ricevere gli avvisi dei nuovi post.

venerdì 15 ottobre 2010



Beach Boys

La serata con Fabrizio e Barbara chiarì definitivamente che Nico era aperta e interessata a divagazioni anche oltre la coppia, ma che limitava la sua partecipazione ad esibizionismi, rifiutando rapporti di qualsiasi altro genere. Non la forzai mai ad andare oltre i suoi desideri.
L’anno seguente avevo acquistato un piccolo cabinato a motore, con quattro posti letto, una piccola toelette e la possibilità di cucinare a bordo. Ci passavamo i fine settimana facendo base in Liguria, era un po’ come avere una roulotte, con la possibilità però di uscire in mare, godere della massima libertà e di poter programmare una crocierina al Sud per l’estate. Uno dei vantaggi della barca era quello di poter prendere il sole nudi, lontani da occhi indiscreti e, se il clima stimolava i nostri sensi, poter far l’amore liberamente. Nicoletta era eccitata, appena eravamo lontani dalla riva, poteva spogliarsi e rimanendo nuda approfittare di ogni occasione per stuzzicarmi con esibizionismi inconsueti. Si masturbava sdraiata a prua mentre rimanendo timone la guardavo. Scoprimmo, ancorandoci vicino a zone isolate lungo la costa, che esistevano diversi punti scoscesi raggiunti da amanti della tintarella integrale. Alcuni di questi erano frequentati da gay solitari, altri da coppie che approfittavano della tranquillità per lasciarsi andare in intimità sulle rocce levigate. Nicoletta amava curiosare ed eccitarsi sbirciando con il binocolo, a volte vedendo coppie etero o gay che facevano l’amore si masturbava rimanendo nascosta in barca e chiamandomi a guardare con lei. La raggiungevo trovandola sempre impegnata a toccarsi e pronta a godere con me, spesso mi sdraiavo sotto di lei, che spiava in ginocchio da un finestrino e le leccavo il sesso fino a sentirla sciogliersi nella mia bocca in lunghi orgasmi. Quando le dissi che avrebbe potuto masturbarsi stando in coperta e facendosi guardare impiegò un attimo a seguire il mio suggerimento. Era eccitatissima perché in una certa zona, rimanendo con la barca all’ancora abbastanza vicino alla parete della costa, si era accorta di alcuni guardoni che dalle rocce guardavano coi binocoli. Quando riusciva ad agganciarne qualcuno si lasciava trascinare in esibizioni che autorizzavano lo spettatore a mostrarsi nudo mentre si masturbava. Era diventato un divertimento che la eccitava al punto che mi informava di quanti guardoni era riuscita a veder venire mentre assistevano ai suoi esibizionismi masturbatori. Un sabato di fine giugno poco prima di uno splendido tramonto, dopo essersi masturbata alla vista di due ragazzi gay nudi che si baciavano su una piccolissima spiaggia di sassi, ci tuffammo in acqua. Mentre facevamo il bagno nudi nuotando, ci trovammo vicini alla riva e ai due ragazzi. Senza alcun cenno di intesa uscimmo dall’acqua a pochi metri dai due, che incuranti continuavano le loro effusioni, ci sdraiammo sui sassi e ci abbracciammo già eccitatissimi. Per nulla scocciati dalla nostra presenza i due proseguirono masturbandosi a vicenda e poco dopo impegnandosi a turno con la bocca sul sesso del compagno. Nicoletta era bagnatissima e non di acqua di mare, la stavo masturbando, con due dita nel sesso sotto gli sguardi dei due, che quando decisero di fare l’amore si inginocchiarono sui sassi. Nico guardava eccitatissima quel ragazzo che penetrava l’amico e intanto lo masturbava, mi chiese di prenderla allo stesso modo, lo lubrificai a lungo negli umori del suo sesso, poi lo sfilai e lentamente la penetrai dietro. Le ginocchia ci dolevano ma l’orgasmo che Nico raggiunse nel momento in cui vide il ragazzo che penetrava l’amico, girarsi verso di lei, guardarla e venire, giustificò la tortura. Ci tuffammo in acqua e ritornammo alla barca sotto un meraviglioso cielo rosso che diede al gioco appena concluso anche un tocco di romanticismo.

Nessun commento:

Posta un commento

Un invito ai lettori: i vostri commenti e opinioni sono una gratificazione per chi scrive il blog, mi farebbe piacere riceverne molti e avere lettori che si uniscono al blog cliccando su UNISCITI e seguendo il semplice percorso. Il sogno sarebbe creare una rete anonima di amici/lettori con i quali interagire virtulamente.