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lunedì 14 dicembre 2009



Antonella e Marcella

Come avevano deciso le ragazze il sabato sera alle 21 andammo a cena con Antonella e Dario, il suo compagno. Marcella rimase stupita del cambiamento dell’amica, era elegante e sexy, i capelli ancor più biondi con una stravagante acconciatura, trucco leggero, mini corta nera, calze nere e scarpe con un bel tacco, giacchino grigio con due bottoni, sotto nulla, nella scollatura si intravedeva un reggiseno a balconcino. Lui era decisamente un bel ragazzo, giovane, titolare di una azienda che produceva camice da uomo, sposato con una ragazza che dalla descrizione era la copia di Antonella prima della separazione. Tutta casa e figli, inoltre dopo il secondo figlio aveva interrotto i rapporti sessuali col marito. Dario aveva iniziato a rispondere ad annunci particolari ed aveva fatto le sue esperienze, incontrando Antonella si era trovato bene e innamorato, l’aveva coinvolta senza troppa fatica nelle sue divagazioni sessuali.
Erano già stati in alcuni Club per coppie a Milano, così decidemmo di andare in un locale vicino a Binasco. Ufficialmente era un motel, da tempo era diventato un club privato solo per coppie nei fine settimana, il giovedì era riservato ai gay o alle lesbiche e il resto delle serate era aperto a coppie e singoli. L’ambiente era simpatico, grande ed ben arredato, una zona open davanti al bar con tavolini e dove si poteva ballare poteva accogliere una ventina di coppie. Da lì si poteva accedere ad un altro locale diviso in una decina di separè, ognuno con divanetto, poltroncine, tavolino e luce soffusa, dove potevano entrare tre o quattro persone. Al piano superiore esistevano ancora una serie di camere da letto. Era evidente l’organizzazione: al bar si facevano le conoscenze, nei separè gli incontri soft e di sopra le ammucchiate.
I proprietari, una coppia, furono lieti di rivederci e di aver portato nuovi amici. Lei, Maura aveva subito messo gli occhi su una nuova preda che attirava i suoi gusti bisex, prese sottobraccio Antonella e la portò a fare un giretto nel locale, anche nei separè dove c’era un certo movimento. Incontrammo altre coppie già frequentate che venivano da Lodi, qualche bicchiere scaldò definitivamente l’ambiente e due coppie che ballavano iniziarono a esibirsi in carezze e toccamenti. Antonella fu invitata a ballare da un lui e Dario si sentì in dovere di invitare la lei. Dopo un paio di balli durante i quali si capì che il feeling fra le coppie era notevole, sparirono nel separè. Marcella moriva dalla voglia di vedere Antonella all’opera, mi prese per mano e mi portò a curiosare.
Le due coppie si stavano baciando l’una di fronte all’altra, Antonella era a gambe aperte, aveva slacciato il giacchino e lui era preso a leccarle un capezzolo e a masturbarla. Marcella mi toccò il sesso e trovandolo eccitato, si inginocchiò lì, davanti al separè e alle coppie, e se lo fece sparire in bocca. Alle due era consuetudine che il locale chiudesse la porta d’ingresso e non facesse entrare altre persone, a quel punto dentro c’era libertà di comportamento in qualsiasi zona. In breve si creò una simpatica confusione nei separè, senza più la necessità di conoscere una coppia e chiederle di appartarsi o salire in camera, ognuno cercava di dare educatamente sfogo ai propri gusti e desideri, senza mai prevaricare quelli degli altri. Maura si diresse senza indugio a cercare Antonella e trovandola già a gambe aperte si accucciò davanti a lei accarezzandole le gambe. Non ricevendo rifiuti risalì con la lingua fino al sesso, trovando una accoglienza calorosa, al punto che rimanemmo tutti ad ammirare le evoluzione sul divano delle due, ormai quasi nude che si leccavano i sessi contemporaneamente e si penetravano con le dita, procurandosi orgasmi violenti.
Era straordinario vedere il cambiamento di Antonella, era completamente disinibita e Marcella mi disse che voleva vedere come me lo leccasse, mi avvicinai col pene in mano al viso di Antonella che si staccò da Maura, guardò Marcella sorridendo e aprì la bocca. Ero col sesso in bocca ad Antonella e vicinissimo al sesso di Maura. Dopo averlo leccato lo prese in mano e mi aiutò ad infilarlò in Maura, mentre lei da sotto si dedicava al clitoride. Marcella a quello spettacolo si eccitò enormemente e sparì. La ritrovai dopo una mezzora alle prese con una coppia. Nella ricerca mi aveva accompagnato Antonella che si aggiunse a loro e si fece scopare prima dal lui di quella coppia, poi da me. Recuperammo Dario solo quando era ora di andarcene, era salito in una camera con due coppie e sembrava molto soddisfatto.

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